Che senso ha la disabilità di un figlio per il genitore?
Normalmente davanti alla diagnosi di disabilità si cerca di trovare una causa, ci si chiede il perchè delle cose. Apparentemente trovare una causa ci rassicura, ci sembra di capire la fonte della difficoltà e quindi di poterla controllare e gestire.
Cerchiamo rassicurazione perchè giudichiamo l’evento della disabilità in modo negativo, in un qualche modo lo percepiamo come pericoloso, una minaccia sia per la vita di nostro figlio, sia per la nostra. (puoi approfondire nel capitolo specifico del libro Pronto? sono la disabilità o nell’articolo dedicato)
Comunemente il nostro atteggiamento di fronte ad un evento è guidato dalla mente che si basa sui codici sociali, le regole, le credenze comuni del pensiero culturale dell’epoca che viviamo e dell’ambiente in cui siamo inseriti.
Molto spesso ciò può diventare un limite e molto spesso ci porta dritti ad uno stato di sofferenza.
Fin tanto che giudichi l’evento della disabilità come negativo, brutto, come un male, come faticoso, doloroso difficilmente puoi affrontarlo con gioia, serenità e leggerezza.
Tuttavia questo è possibile perchè oltre al pensiero comune esiste anche un’altro modo per stare di fronte alla disabilità.
Non è ne l’affrontarlo bene, ne l’affrontarlo male, ma è il terzo modo, la terza via: la via dell’amore.
Quando io e Massimo abbiamo scoperto che il pensiero del cuore abbiamo cambiato totalmente e profondamente il modo in cui vedevamo e vivevamo la disabilità di Gabriele.
Ciò ci ha catapultati da uno stato di continua sofferenza ad uno stato di gioia, gratitudine, piacere ed entusiasmo.
La via dell’amore, il pensiero del cuore non va a sostituire il pensiero della mente comune, in realtà lo amplia, lo rende più potente.
Il potenziamento della mente comune avviene quando riusciamo a collegarlo con il cuore, con l’amore.
Allora l’agire, gli stati d’animo non sono più governati dalle regole e credenze sociali ma sono dettati dalla nostra parte più profonda, dal nostro vero sé.
Applicando il pensiero del cuore cambia completamente il nostro modo di stare di fronte ad un evento come quello della disabilità.
Cambia perchè il pensiero del cuore si fonda su principi completamente diversi da quelli della mente comune.
Si basa sui codici naturali.
Sei interessato a scoprire quali sono i codici naturali su cui si poggia la via dell’amore?
Ti interessa cambiare il paradigma con cui vedere e vivere la disabilità di tuo figlio e magari raggiungere la realizzazione completa nella vita?
Bene, sei nel posto giusto e ti invito a iscriverti al percorso “ Alleati con la disabilità" in regalo per te)
Ora in questo articolo ti presento l’illuminante prospettiva della via dell’amore. un approccio che sfida le convenzioni della mente analitica e si apre alla bellezza e alla creatività del cuore.
Ti guiderò attraverso i principi fondamentali della Via dell'Amore, mostrandoti come possono trasformare la tua visione della disabilità e della vita e portarti verso un profondo stato di gratitudine, gioia e realizzazione.
Innanzitutto voglio sottolineare l'importanza di non vedere mente e cuore come antagonisti, ma piuttosto come partner complementari nel nostro percorso di crescita e comprensione. La mente, con le sue funzioni automatiche, svolge un ruolo essenziale nella nostra vita quotidiana, consentendoci di eseguire azioni senza doverci concentrare costantemente su di esse. Tuttavia, c'è un rischio: l'automatismo può anche diventare un limite quando affrontiamo sfide complesse, come la disabilità di un figlio. Come possiamo quindi utilizzare la mente in modo più efficace e funzionale?
Il cuore, o la "signora amore" come viene definita nel libro: Pronto sono la disabilità, (leggi l’estratto qui) propone un approccio alternativo, quello che io e Massimo abbiamo sperimentato in prima persona.
La sua caratteristica distintiva è la capacità di percepire la bellezza negli eventi senza giudicare. Questo processo estetico non cerca ciò che è vantaggioso o svantaggioso ma si concentra su ciò che è bello.
In altre parole, il cuore abbraccia l'estetica della vita. Questo concetto rappresenta un cambio di paradigma, poiché ci spinge a superare le limitazioni della mente analitica.
Una delle chiavi per comprendere la Via dell'Amore è abbracciare l'assenza di giudizio. Questo stato di mente aperta e neutra, chiamato "spazio vuoto," permette di affrontare eventi difficili senza preconcetti.
Ad esempio, quando si affronta la disabilità di un figlio, il cuore non giudica né analizza la situazione, ma la osserva con occhi nuovi, senza paura o preoccupazione. Questo spazio vuoto diventa un terreno fertile per la trasformazione e l'evoluzione personale.
E’ proprio in questo stato che la disabilità del figlio può trasformarsi in una grande possibilità di crescita alla scoperta dell’ikigai, ciò per cui vale la pena vivere. (da puoi approfondire nel capitolo specifico del libro Pronto? sono la disabilità o nell’articolo dedicato)
Un altro aspetto fondamentale della Via dell'Amore è la pulizia. Questo processo continuo consente di liberarsi dai giudizi e dalle credenze limitanti accumulati nel corso della vita. Man mano che puliamo la nostra mente liberiamo il pensiero del cuore, diventiamo capaci di vivere nel presente, accogliendo ogni evento come un'opportunità di apprendimento e crescita. Questo ci rende più adattabili alle sfide e ci consente di trovare soluzioni creative.
La mente potenziata, che guida la Via dell'Amore, è intrisa di creatività. Quando ci troviamo in uno spazio di assenza di giudizio, siamo liberi di esplorare nuove idee e soluzioni. Questo processo non è limitato da regole, teorie o leggi, permettendoci di affrontare le sfide con un approccio fresco e aperto. La creatività diventa uno strumento potente per trasformare la nostra percezione della disabilità.
La mente analitica segue un tempo lineare, diviso tra passato, presente e futuro. Al contrario, il cuore abbraccia un tempo circolare, in cui il momento presente è l'unico momento che conta. Questo approccio ci incoraggia a vivere nel qui e ora, a liberarci dalle catene del passato e del futuro. Nel momento presente, tutto è possibile, e questa prospettiva apre le porte alla trasformazione.
Un aspetto cruciale della Via dell'Amore è la percezione degli eventi. Invece di attribuire loro una causa, li vediamo come portatori di un messaggio. Ogni evento è un'opportunità per l'anima di comunicare con noi attraverso le emozioni. Le sfide, come la disabilità di un figlio, non sono lì per spaventarci, ma per trasmetterci un messaggio profondo sulla nostra evoluzione e il nostro scopo nella vita.
Le emozioni diventano le chiavi per comprendere il significato dietro gli eventi. Non sono lì per controllare o spaventarci, ma per consegnarci un messaggio dall'anima. Quando affrontiamo le difficoltà con il cuore aperto, possiamo cogliere il messaggio nascosto dietro ogni sfida. Questo ci porta a una maggiore comprensione di noi stessi e del nostro percorso. (puoi approfondire nel capitolo specifico del libro Pronto? sono la disabilità o nell’articolo dedicato)
Uno dei principali obiettivi della Via dell'Amore è vivere nel flusso di gratitudine, gioia ed entusiasmo. Quando abbracciamo l'assenza di giudizio, la pulizia della mente, la creatività e la percezione degli eventi come messaggi dell'anima, entriamo in uno stato di profonda realizzazione. Questo stato è chiamato "ikigai," il significato profondo della vita. È la motivazione che ci spinge ad abbracciare ogni giorno con passione e scopo.
Infine, è importante notare che il tuo ikigai è unico. È il risultato di una profonda esplorazione di te stesso e del mondo che ti circonda. Potresti scoprire che il tuo percorso è diverso da quello di altre persone, e questo è completamente normale. La bellezza della Via dell'Amore è che offre la flessibilità di adattarsi alle tue esigenze e ai tuoi desideri personali. (puoi approfondire nel capitolo specifico del libro Pronto? sono la disabilità o nell’articolo dedicato)
La potente via dell’amore invita a unire mente e cuore, abbracciando l'assenza di giudizio, la creatività, il tempo circolare e la percezione degli eventi come messaggi dell'anima. Vivendo nel flusso di gratitudine, gioia ed entusiasmo, possiamo scoprire il nostro ikigai personale e abbracciare la realizzazione completa nella vita.
Ora puoi avere gli spunti per poter vedere e vivere la disabilità con un nuovo paradigma., Ricorda di aprire il tuo cuore alla bellezza e alla creatività della Via dell'Amore. Potresti trovare una prospettiva completamente nuova che cambierà la tua vita in modi sorprendenti. La tua avventura verso la realizzazione personale e il significato profondo della vita inizia qui e ora.
Approfondisci con il mini-corso gratuito
Alleati con noi alla disabilità!
Sabrina
Sabrina Gelio / Massimo Scappi
Telefono:
+39 339 31 12 311
E-mail:
segreteria@laquerciadeigenitori.it